“Fratelli d’Italia” vince il premio “150 anni dopo”
Il laboratorio teatrale del progetto Scuole Aperte promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Sassari presso il Liceo Classico Canopoleno, ha vinto il primo premio del concorso nazionale “150 anni dopo. Il valore dell’unità” (qui il bando). Indetto dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dalla casa editrice La tecnica della scuola e dall’Associazione etnea studi storico-filosofici, il concorso ha premiato il video di Fratelli d’Italia, saggio del laboratorio dello scorso anno, con questa motivazione: “Con questa originale rappresentazione teatrale, che optando per una scenografia assolutamente essenziale, punta sulla partecipazione corale dei giovani attori, alternando un registro popolare (vengono riproposte le più note canzoni “garibaldine”) alla citazione/recitazione di brani “importanti” della nostra storia letteraria, si è, con apparente leggerezza, trasportati per mano dentro il processo di unificazione. Una leggerezza che è, con ogni evidenza, figlia di una lettura profonda e articolata del percorso storico. Non a caso Pinocchio e il grande Eduardo diventano espressione e sintesi delle radici comuni”. Coordinati dall’insegnante Anna Maria Canneddu, da Daniela Cossiga e Sante Maurizi de La botte e il cilindro, i ragazzi dei Licei Azuni, Canopoleno, Marconi e Spano, dell’istituto statale per il Commercio (Matteo Addabbo, Eleonora Allena, Alessia Balia, Agatha Cacciotto, Davide Cappuccio, Anna Maria Carta, Manuela Contena, Maria Carla Cossu, Chiara Cuccuru, Francesca Cuccuru, Elena De Leo, Marco Demontis, Alessandra Doro, Carla Foddai, Daniele Foddai, Andrea Gennati, Alice Ghisu, Martina Manca, Mauro Marongiu, Alessandra Mesina, Eleonora Pintus, Gianmario Piredda, Elena Poddighe, Daniel Rogerson, Sabrina Sanna) hanno compiuto un viaggio dai Promessi sposi ai Malavoglia, da Pinocchio a Cuore, da Un anno sull’altipiano al Gattopardo, da Marcovaldo a Lessico famigliare, dalla poesia risorgimentale a Paese d’ombre. Senza dimenticare il melodramma e la cucina, che hanno contributo fortemente al processo dell’unità nazionale. Il video premiato è on-line su youtube.
La Nuova Sardegna 22 giugno 2010 pag45