LA CAPRETTA DI MARIA – 23 maggio alle ore 18:00 – Teatro Ferroviario
Domenica 23 maggio riparte FAMIGLIE A TEATRO, la rassegna di teatro per ragazzi organizzata dalla compagnia La Botte e il Cilindro.
Si tratta della seconda parte della trentunesima stagione. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento classico per tutte le famiglie con spettacoli, in pomeridiana festiva e pre-festiva, dedicati ai bambini e ai ragazzi dai tre anni in su.
Domenica 23 maggio alle ore 18:00 andrà in scena lo spettacolo de Il Crogiuolo di Cagliari: LA CAPRETTA DI MARIA.
Uno spettacolo pensato per parlare ai più piccoli dell’opera di Maria Lai e permettere loro di fare un viaggio alla scoperta del valore e dei significati dell’arte nella nostra vita”
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LA SICUREZZA IN TEATRO
Il Teatro Ferroviario riapre al pubblico in completa sicurezza.
DISTANZIAMENTO GARANTITO > circa 2 metri di distanza tra gli spettatori (i congiunti potranno stare vicini, a gruppi di 2 o 3 persone)
POSTI LIMITATI > 84 posti utilizzabili rispetto ai 226 abituali
MASCHERINE > sarà obbligatorio indossarla come da raccomandazioni governative
SANIFICAZIONE > i locali saranno sanificati poche ore prima dell’ingresso del pubblico
MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA > sarà possibile entrare in teatro con una temperatura inferiore ai 37°,5
IGIENIZZAZZIONE DELLE MANI > sarà richiesta l’igienizzazione delle mani all’entrata del teatro
REGISTRAZIONE DATI > come da protocollo ministeriale, verranno richiesti i dati degli spettatori per poi essere conservati per 14 giorni
PRENOTAZIONE > vi consigliamo di prenotare i vostri biglietti con qualche giorno di anticipo inviando una mail bigliettibottecilindro@gmail.com
BIGLIETTI
Ingresso € 9 – Ridotto € 6
E’ possibile prenotare i biglietti solo inviando una mail a bigliettibottecilindro@gmail.com entro le ore 15:00 del giorno dello spettacolo. Non è possibile prenotare telefonicamente. Saranno valide esclusivamente le prenotazioni per le quali si riceverà conferma scritta per mail. La biglietteria apre alle ore 17:00. La scelta dei posti in teatro è libera.
LA CAPRETTA DI MARIA
liberamente ispirato all’opera di Maria Lai
ideazione e regia Rita Atzeri
con Marta Gessa, Antonio Luciano, Daniela Vitellaro
e con la danzatrice Giulia Cannas
“La capretta di Maria; è uno spettacolo pensato per parlare ai più piccoli dell’opera di Maria Lai e permettere loro di fare un viaggio alla scoperta del valore e dei significat dell’arte nella nostra vita”, spiega Rita Atzeri. Che aggiunge: “In questo percorso poetico abbiamo fuso alcuni elementi biografici della vita di Maria con la narrazione d alcune fiabe da lei rivisitate. Abbiamo immaginato che la nostra ‘scatola teatrale’, privata dei neri e resa bianca per l’occasione, fosse un teatrino con il quale la stessa Maria, bambina, gioca a far prendere forma alle immagini del suo sguardo che trasforma la realtà”. Lo spettacolo, fatto di sogni e visioni della durata di quaranta minuti, si apre con Maria Lai bambina, che descrive la nascita in lei del pensiero artistico con l’immagine di un pettine che vela il suo occhio destro di capelli ribelli: un’azione che si specchia nei gesti simmetrici delle attrici in scena. Da qui si dipana, con il tessuto metaforico della danza, che simboleggia l’arte, la narrazione delle fiabe “La capretta”, “Cuore mio”, “Il dio distratto”.
Delle installazioni ambientali, site specifiche, di Maria Lai, Atzeri ha scelto di dare corpo in scena alla sua più nota, “Legarsi alla montagna”.