Cenerentola
Produzione Pilar Ternera Teatro Ragazzi
con Silvia Lemmi, Irene Catuogno, Valeria Paoli, Anna Matarazzo, Elisa Ranucci, Francesco Cortoni
Voce narrante Beppe Ranucci
Regia e Testo Francesco Cortoni
Musiche Giorgio De Santis – Oggetti di scena Paola Montalto – Costumi Giordana Vassena
Cenerentola è la storia di un desiderio. Un desiderio che tutti i bambini in cuor loro hanno. Quello di crescere e di divenire se stessi. Dinanzi a questo desiderio/diritto non possono esistere promesse fatte e
obbedienze date, perché in fin dei conti, solo realizzandolo tutto può diventare, come la famosa scarpetta di vetro, luminoso e chiaro. In questa fiaba le azioni e le emozioni sono travolgenti. La paura e l’infelicità di essere soli e non amati cadono via via, lasciando il posto alla dimensione magica del proprio sentire e del proprio volere. Il ballo, il principe e il castello sono la ad aspettare coloro che ascoltano la propria anima e hanno il coraggio di seguire la propria strada. Lo spettacolo è giocato con pochi oggetti, la scena è dominata da un solo tappeto di danza nero che fa da palcoscenico ai personaggi della famosa fiaba. Anche la magia è fatta con cose piccole e poetiche, per far si, che i bambini non rinuncino alla loro partecipazione immaginaria e costruzione di senso. Gli attori con i loro gesti, ritmi e parole a volte misurate, a volte sguaiate, cercano di restituirci, attraverso una rilettura originale, questa fiaba senza tradirne l’incanto e la visione simbolica.
La compagnia Pilar Ternera affronta per la prima volta la produzione di uno spettacolo di teatro ragazzi. Finora c’erano state si delle sporadiche incursioni nel genere, ma mai la presa di posizione definitiva di
confrontarsi con un mondo sia produttivo che distributivo di per se molto differente dalla ricerca finora condotta. S’inizia con uno dei classici della letteratura fiabesca, che sarà affrontato sempre con lo spirito che contraddistingue la compagnia, quello di avvicinarsi con sincerità al nucleo narrativo del testo scelto e coglierne, il più possibile, il suo significato profondo.
Il promo dello spettacolo è visibile al link: http://www.youtube.com/watch?v=&feature=share5tt3jMLNmgE
L’associazione Pilar Ternera è una giovane compagnia teatrale toscana fondata per volontà di Francesco Cortoni. Opera nel campo del teatro producendo spettacoli e impegnandosi in contesti formativi ed educativi. Costante della ricerca teatrale dell’associazione è la ricerca di una tensione creativa volta non tanto a recuperare e confermare il conosciuto e il reale ma a riproporlo ad un livello di percezione e dimensione più profonda e poetica in tal modo da aprire e svelare nuove possibilità interpretative ed espressive, attingendo sia dalla tradizione teatrale che dalle nuove espressioni sceniche.
La compagnia dal 2010 è stata impegnata nel progetto “E’più tragico un comico o è più comico un tragico” con il quale ha scelto di lavorare con testi di grandi autori classici il cui senso profondo si trova a suo avviso in posizione ambigua tra il tragico e il comico. Sono stati creati due spettacoli “Provaci Ancora” dal Romeo e Giulietta di William Shakespeare con il quale ha vinto il premio nazionale giuria docenti 2010
Giovani Realtà del Teatro promosso dall’Accademia Nico Pepe di Udine e “Ceneri alle Ceneri” di H. Pinter che ha debuttato a settembre all’interno della rassegna Piccoli Fuochi organizzata dal Teatro di Buti.
Precedentemente Pilar Ternera ha collaborato e coprodotto spettacoli con Meridiano Zero “Que Pasa” da Cormac McCarthy e con la compagnia Malasemenza di Gaetano Ventriglia “I can’t get no satisfaction” da
ricordi dal sottosuolo di Dostoevskij andando a fare esperienze in importanti teatri come Vascello e Rialto Sant’Ambrogio di Roma e festival come Armunia e Marosi di Sassari.
A dicembre del 2011 ha organizzato il Little Bit Theatre Festival, una tre giorni di spettacolo per grandi e piccini, all’interno del Teatro Mascagni di Livorno ed in questo momento è impegnata per realizzare la
sua seconda edizione.